La sabbia bianca di Lifou, Ouvéa e dell’Isola dei Pini …..
Un tuffo nelle incontaminate isole coralline
La Nuova Caledonia, la cui capitale Noumea è un affascinante mix franco-polinesiano, è un paradiso per chi ama il mare, in particolare per chi ama l’immersione, con o senza bombola. E’ uno dei modi migliori per apprezzare la stupenda laguna, considerando poi che l’acqua è sempre calma – per via della barriera corallina – e della temperatura che varia dai 21° ai 28°.
Immersioni nella preistoria – Un mare bellissimo circonda la Nuova Caledonia: chi ama le immersioni può optare per i relitti da scoprire come La Dieppoise al Faro Amédée, l’Humboldt nei pressi dello stretto di Dumbéa, l’Arrogante a Boulari o il Sun Burnt Country dirigendosi verso l’isoletta Goéland. A qualsiasi livello di profondità, sia per subacquei alle prime armi che per i più esperti è facile lasciarsi incantare dai pesci pappagallo, cobiti, cernie, razze maculate, squali del reef, tonni, pesci tazar,lutiani, senza dimenticare le aragoste e le loro cugine locali, le “popinées”, oltre alle tartarughe e i rarissimi dugonghi. A ciò si aggiungono caverne tappezzate di gorgonie, spugne dalle forme più bizzarre, coralli fluorescenti, ricci diadema, stelle marine, crinoidi. Con una buona dose di fortuna durante le immersioni sarà anche possibile ammirare alcuni nautili endemici risaliti in superficie. Questi animali, veri e propri “fossili viventi”, vivono solitamente a grandi profondità (150-600m).
Noumea – Cosmopolita e alla moda, la capitale Noumea è ricca di attività culturali: da non mancare il Centro Tjibaou, Parc Forestier e l’Acquario della Laguna. Ma è disseminata anche da locali ristoranti e pub aperti fino a tarda notte, con vie dello shopping che mettono im mostra il meglio della moda francese. In questo caso quasi obbligatoria una visita al Moselle Market, il più grande mercato della Nuova Caledonia aperto dal martedì alla domenica dalle 5 del mattino alle 12.
Costa Est – E’ il polmone verde della Nuova Caledonia con montagne alternate a cascate e un clima umido: qui che si concentrano maggiormente le autoctone tribù Kanak. Da non perdere: fare visita ad una tribù locale per gustare insieme il tradizionale Bougna, il piatto tradizionale fatto con tuberi e patate e di complessa preparazione. La popolazione locale talvolta, lo insaporisce con carne di pipistrello.
Costa Ovest e Grande Sud – E’ un po’ il far west della Nuova Caledonia, distese secche dedicate al bestiame e abitate da veri e proprio cowboy che vivono in ranch in stile americano. Il Grande Sud invece è terra di avventura, apprezzata dagli amanti dell’esplorazione e del trekking e di chi ama immergersi nella natura selvaggia. Dal punto di vista naturalistico qui è possibile incontrare il cagou (bianco e rarissimo uccello simbolo della Nuova Caledonia) e avvistare le balene che nei mesi più freschi vengono qui a riprodursi.
Le isole – L’Isola dei Pini è considerata uno dei gioielli della Nuova Caledonia: quest’isola è diventata una delle principali mete turistiche della Nuova Caledonia, senza tuttavia avere perso la sua identità. Spiaggia di sabbia bianca e acque cristalline su cui si ergono gli spettacolari pini colonna. Mare sorprendente per la sua magica trasparenza anche nella laguna blu di Ouvea , Lifou, Tiga e Maré, isole che rappresentano la parte più spettacolare della pescosissima barriera corallina.
Da sapere ..
Perchè la Nuova Caledonia ?
Perché…c’è la laguna più grande del mondo (circa 15.000 km)
Le mangrovie di Voh
L’isola dei Pini ( da visitare in barca )
E’ un tripudio di colori
Il “bougna”, un mix di carne e crostacei marinati nel latte cotto
Le baie sono davvero surreali
Posizione:
Nel cuore del Pacifico meridionale, a 1500 chilometri dalle coste australiane e 1700 dalla Nuova Zelanda, la Nuova Caledonia è un grande arcipelago di 500 chilometri di lunghezza, composto essenzialmente dalla Grande Terre (l’isola più grande), dall’ isola Bélep, dall’ isola dei Pini e dall’ isola di Loyauté. Come una perla nel suo scrigno, la Nuova Caledonia è circondata da un’immensa barriera corallina che la protegge dagli abissi e dalle mareggiate dell’oceano. Così la Grande Terra si adagia in una superba laguna, la più grande del mondo, ricca dei tesori più preziosi. Fauna e flora indigene protette nelle immense riserve naturali, varietà di specie, bellezza dei paesaggi sottomarini. Protetta dalla sua barriera corallina, accarezzata tutto l’anno dai delicati alisei del Pacifico, la laguna è anche un vero paradiso per tutte le attività nautiche come la vela, windsurf, fly surf, surf, sci nautico, jet boat o le escursioni in motonavi con il fondo di vetro. Le immersioni sono tra le migliori al mondo.
La Nuova Caledonia è divenuta una terra di pace in cui vivono in armonia popolazioni di etnie differenti: Kanak, Europei, originari di Wallis e Futura, Polinesiani, Asiatici, Indonesiani, Antillesi. Oggi, questo mix etnico è la ricchezza più grande dell’arcipelago caratterizzato da una straordinaria varietà culturale. Visitare la Caledonia significa incontrare i suoi abitanti e scoprire le loro tradizioni. Per le tribù locali, la gentilezza e l’accoglienza degli ospiti non sono solo una formalità ma un vero modo di vivere. Questa filosofia permea la vita di ogni giorno attraverso le usanze, con i loro momenti solenni e la condivisione del pasto attorno ad un braciere
Venti e condizioni di navigazione:
Il clima della Nuova Caledonia è tropicale con temperature miti tutto l’anno. Ci sono due importanti stagioni che caratterizzano il clima, una secca e fresca da maggio ad ottobre ed una umida e afosa da novembre ad aprile. Durante i mesi di transizione da una stagione all’altra le temperature sono accettabili, non eccessivamente calde e nemmeno troppo fresche, e le precipitazioni cadono con meno intensità sia sul finire della stagione umida, tra maggio e giugno e molto meno ancora nel periodo tra ottobre e novembre quando termina la stagione secca.
Ottobre è infatti il mese meno piovoso dell’anno. È rilevante sottolineare che la costa occidentale della grande isola è meno piovosa della cosa orientale. In termini di precipitazioni i valori quasi triplicano nella stagione umida da una costa all’altra. A volte la Nuova Caledonia è interessata dal passaggio dei cicloni, con venti forti e piogge torrenziali, specialmente nei mesi di gennaio, febbraio e marzo.
Le temperature si aggirano intorno ai 30°C durante i mesi di gennaio e febbraio, con picchi che li superano facilmente soprattutto a gennaio. Mentre nei mesi di luglio ed agosto, i più freddi, le temperature a volte scendono sotto i 15°C per le correnti fresche provenienti da nord-ovest. La temperatura del mare è accettabile tutto l’anno e va dai 23°C di agosto ai 27°C di febbraio nella costa occidentale, i valori hanno circa un grado in più nella costa orientale.
Il periodo ideale per un viaggio in Nuova Caledonia va da metà aprile ai primi di giugno, e da metà settembre ai primi di novembre, quando un buon soleggiamento e un minor tasso di precipitazioni assieme a temperature miti, rendono nel complesso un buon clima per una vacanza di mare e di escursioni naturalistiche.
Altre informazioni:
Voli
Circa 26 ore con due scali. Nouméa dista 16.748 km da Roma.
Aeroporti
L’aeroporto internazionale della Tontouta si trova 45 km a nord-est di Numea. Evitate i taxi, che sono molto cari (circa 10.000 franchi CFP). Scegliete piuttosto la navetta dell’aeroporto (circa 3.000 franchi CFP) o l’autobus urbano (circa 500 franchi CFP).
Sicurezza
A Numea, evitate di camminare di notte nei quartieri isolati e affidate gli oggetti di valore alla direzione dell’albergo. Rispettate i canachi (nome collettivo usato per indicare gli indigeni della Nuova Caledonia) chiedendo loro il permesso di attraversare il loro territorio e rispettando un eventuale rifiuto. Se fate immersioni, non scherzate con i serpenti marini a righe bianche e nere: il loro morso può essere mortale, ma attaccano solo se provocati. Per quanto riguarda l’entroterra e le isole, non dimenticate di chiedere l’autorizzazione al proprietario quando entrate in una proprietà privata o al capo di una tribù se entrate nel territorio di una di esse.
Lingua
La lingua ufficiale è il francese. Gli isolani parlano una trentina di dialetti melanesiani raggruppati in 19 lingue.
Formalità e visti
Per i cittadini italiani, è necessaria solo la carta d’identità, ma è meglio portare anche un passaporto valido poiché potrebbe essere richiesto tra uno scalo e l’altro.
Religioni
Il 59% della popolazione è cattolico, il 38% protestante e il 3% musulmano.
Moneta
L’unità monetaria è il franco CFP (XPF). Il suo andamento dipende dall’euro in base a una parità fissa: 100 CFP = 0,83 EUR o 1 EUR = 120 CFP. Le carte di credito più accettate sono la Visa e l’American Express. Vi consentiranno di prelevare denaro sul posto (sostanzialmente a Nouméa). Munitevi anche di traveller’s cheque in euro: potrete facilmente cambiarli nelle banche. Portate inoltre abbastanza franchi CPF in contanti per non restare senza sull’Isola dei Pini e sulle Isole Loyauté. Le banche sono aperte durante la settimana dalle 7:30 alle 15:45.
Circolare nella zona
Per spostarvi da un’isola all’altra l’ideale è viaggiare in aereo. Air Calédonie vola con frequenza regolare da Numea all’isola dei Pini e alle isole Loyauté. A Grande Terre, gli autobus sono numerosi ed economici. Per noleggiare una macchina, basta la patente nazionale. Fuori dai centri urbani il limite di velocità è di 100 km/h. Si possono noleggiare automobili anche sull’isola dei Pini e sulle isole Loyauté. Il 75% delle strade è asfaltato, ma non sempre in buono stato; fate attenzione alle numerose buche formate dalle piogge.
Salute
Non c’è obbligo di vaccinazione, ma assicuratevi che le vaccinazioni più comuni siano state richiamate (difterite, tetano, poliomielite). Durante la stagione umida (da dicembre a marzo), proteggetevi dalle zanzare per evitare di contrarre la dengue (una specie di forte influenza) che questi insetti possono trasmettere.
Elettricità
220 V. Le prese sono alla francese.
Telefono
Per chiamare la Nuova Caledonia dall’Italia digitate il prefisso internazionale 00 687 seguito dal numero del destinatario.
Dalla Nuova Caledonia verso l’Italia: 00 39 + n°.
PORTI DI IMBARCO: NOUMEA