GRENADINES
Il paradiso che ogni velista dovrebbe visitare almeno una volta nella vita !!
Le Grenadine fanno parte di uno stato ( SAINT VINCENT & THE GRENADINES ) composto da circa 125 isole che appartengono alle Piccole Antille, nel Mar dei Caraibi. L’arcipelago è composto da un’isola abbastanza grande (Saint Vincent) e da un’insieme di isole minori, comunque importanti come Bequia, Canouan, Mustique e Union Island. Di notevole interesse turistico anche le più piccole Tobago Cays, Petit Saint Vincent, Mayreau, e Petite Martinique.
L’economia è basata principalmente sulla coltivazione di banane e sulla pesca; il turismo si sta lentamente sviluppando. Negli ultimi anni, però, le Grenadine sono diventate una delle mete preferite di chi ama trascorrere le vacanze in barca a vela, in particolare con i catamarani da crociera. La barriera corallina contribuisce a tenere bassi i fondali e le acque cristalline, ampliando le bellezze naturali anche sotto al livello del mare, rendendole una meta d’interesse anche per chi pratica snirkelling ed immersioni.
Da sapere ..
Perchè alle Grenadines ?
Tobago Cays
La baia dei Pitoni a St. Lucia
Moustique ed il Basil’s Bar
I rasta
I fermacapelli in tartaruga (vergogna!) a Bequia
Le aragoste – Snorkelling sul reef esterno a Petit Tabac
I drinks locali ( ottimi la Pina Colada ed il Rhum Punch )
Pesce pescato e cucinato sul barbecue a poppa
Sandy Island
ll vento
Posizione:
Le Grenadines sono un arcipelago di piccole isole situate nella parte meridionale dell’arco delle Piccole Antille, e con l’isola di St. Vincent (ben più grande), costituiscono lo stato, per l’appunto, di St. Vincent & the Grenadines (SVG).
Molte delle barche presenti alle Grenadines arrivano dalla Martinica (a nord) dove sono disponibili flotte moderne ed efficienti, ma è comunque possibile imbarcarsi anche a St Lucia o direttamente nelle Grenadines.
Per crociere fino a 10-11 giorni è consigliabile imbarcarsi alle Grenadines oppure effettuare un one way che consiste nel riconsegnare l’imbarcazione in un porto diverso da quello d’imbarco (es. Martinica – Union Island, SVG).
Venti e condizioni di navigazione:
Scendendo verso sud si può godere del favore degli Alisei che soffiano durante l’inverno, la stagione (che corrisponde alla nostra) migliore per navigare in queste zone: ventosa e secca (anche se la giacca della cerata è consigliata).
Durante l’estate il vento cala d’intensità e l’umidità aumenta.
Raramente gli uragani raggiungono queste latitudini.
La navigazione nelle zone di reef corallino non è difficile, la cartografia è ottima, e un esperto velista “mediterraneo” può tranquillamente navigare in queste acque senza la necessità di uno skipper. Il periodo ideale per andarci va da dicembre a luglio, quando il rischio di tempeste tropicali è notevolmente ridotto e la temperatura è costante intorno ai 28°. L’arcipelago è un paradiso per i velisti, tutte le isole, infatti, distano poche miglia l’una dall’altra. Il mare è quasi sempre calmo e gli alisei, seppur costanti, non soffiano mai con grande intensità. Tutte le isole sono una diversa dall’altra: verdi e di origine vulcanica Santa Lucia e Saint Vincent, palme e sabbia bianca finissima per le isole più a sud come Petit Saint Vincent, per non parlare poi della fantastica laguna di Tobago Cays. Da non dimenticare una discesa a Morpion, un minuscolo atollo di sabbia che spunta dal nulla in mezzo al mare.
Altre informazioni:
DOCUMENTI: I visitatori devono essere muniti di passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data di entrata
VACCINAZIONI: Non sono richieste
VALUTA: La moneta locale è il dollaro caraibico (Eastern Caribbean Dollar), anche se vengono accettati sia l’Euro che il Dollaro Americano.
CLIMA: E’ sub tropicale con due stagioni: la stagione secca, da novembre ad aprile, con temperature tra i 26 e 35 gradi e quella umida da maggio a ottobre, con temperature elevate ed un tasso di umidità leggermente più alto.
FUSO ORARIO: Cinque ore in meno rispetto all’Italia, sei in meno con l’ora legale
CORRENTE ELETTRICA: In barca è sempre presente la corrente a 12 volt. ( a meno che non esista il generatore a bordo ). E’ necessario pertanto munirsi di un trasformatore se durante la navigazione volete caricare ad esempio un cellulare (caricabatteria da macchina)
ABBIGLIAMENTO: T-shirt, pantaloni corti e lunghi, camicie in fibra naturale, una felpa o un pullover leggero per gli ambienti con aria condizionata, costumi da bagno, telo da mare, scarpe da passeggio, sandali. Da non dimenticare creme solari, repellenti per le zanzare, occhiali da sole, cappello, k-way e valige morbide. Ricordate di mettere nel bagaglio a mano un cambio.
TELEFONO: Funzionano anche i cellulari italiani ( attenzione ai costi – il rooming non è a buon mercato )
DOGANA: E’ vietata l’importazione di qualsiasi genere alimentare. Severamente proibito esportare rami di corallo nero e conchiglie. Sarebbe consentita una bottiglia di rhum per persona ma le autorità sono piuttosto tolleranti in questo senso.
LINGUA: La lingua ufficiale è l’inglese ( in alcune isole anche il francese )
PORTI DI IMBARCO: ST.VINCENT (BLUE LAGOON) – UNION ISLAND (LA BOUGANVILLE) – GRENADA (ST.GEORGE)